LABORATORIO DI VIVAISTICA E GIARDINAGGIO

Il laboratorio integrato di vivaistica e giardinaggio ha l’obiettivo di accrescere l’autostima e la capacità di relazione con l’ambiente circostante dei partecipanti, con disabilità o meno, grazie allo svolgimento di attività a contatto con la natura.

La cura di esseri viventi quali le piante mette in gioco il senso di responsabilità, stimola l’attività intellettiva, la forza muscolare e le capacità manipolative, permettendo di misurarsi, in un contesto di gruppo, con un vero e proprio lavoro, di osservare i tempi della natura e di confrontarsi con i ritmi dell’attesa, le conquiste e i risultati.

Il laboratorio si svolge prevalentemente all’aria aperta. Dà spazio ad attività quali la preparazione del terreno, in vaso e in pieno campo; la propagazione delle piante attraverso semine e taleaggi; e la loro cura (concimazione, irrigazione, rinvasi, controllo delle infestanti e dei parassiti). Queste attività favoriscono l’acquisizione di specifiche competenze nel settore grazie a percorsi pratici improntati sul modello del learning by doing, ossia “dell’imparare facendo”.

I lavori del laboratorio vengono normalmente svolti presso il “Ciampavivaio”; su richiesta, previa strutturazione di specifici interventi progettuali, è possibile organizzarli presso altre strutture – giardini di case famiglie, aree esterne di asili e altri giardini o spazi verdi.

L’equipe impiegata nell’attività si caratterizza per l'approccio multidisciplinare, comprendendo psicologi, educatori, operatori e tecnici agrari.

IL CIAMPAVIVAIO

Ciampacoop svolge le proprie attività laboratoriali principalmente nel "Ciampavivaio", sito presso la sede dell'ASD Ciampacavallo APS di via Appia Pignatelli, Roma. Il Ciampavivaio è un'area dedicata alle attività di vivaistica e giardinaggio suddivisa in:

  • uno spazio coperto interno, che funge da serra e luogo dove svolgere i lavori in caso di freddo e maltempo, oltreché da deposito dei materiali e delle attrezzature necessarie (vasi, zappette, sarchiatori, cesoie, setacci etc.);
  • il vivaio esterno, dotato di irrigazione automatica, dove vengono alloggiate le talee in attesa di radicazione, i seminativi in vaso che non devono sostare in serra e le piante in accrescimento. Nell’area esterna è presente una stazione di compostaggio a cumulo per l’autoproduzione di concime.

Le coltivazioni attuate sono principalmente essenze floreali, ornamentali e aromatiche; inoltre, vengono prodotte essenze forestali autoctone, utilizzate per realizzare interventi di micro-rimboschimento nel territorio, e orticole, da coltivare nell’orto didattico presente a margine degli spazi dedicati al giardino.

Il Giardino delle Rose

Con oltre 45 varietà presenti, in massima parte rose antiche, il Giardino delle Rose annesso al Ciampavivaio, oltre a essere uno spazio verde a disposizione dove sostare e rilassarsi, permette la realizzazione di attività specifiche quali il prelievo del materiale vegetativo per la realizzazione delle talee, la potatura e la concimazione delle rose in base al loro portamento, e in generale di gestione e manutenzione del giardino.

In primavera, nel momento della massima fioritura, l’area viene aperta al pubblico, con visite guidate dai partecipanti del laboratorio, ed è utilizzata per svolgere attività sensoriali sui profumi dei fiori.

Al centro del giardino è presente un piccolo stagno ricco di piante acquatiche e palustri, che col tempo è stato colonizzato da insetti e anfibi propri delle aree umide.